Arcola (Comune di Arcola)
Santuario di N.S. degli Angeli
Benedetto e Luigi Tronci (Pistoia), 1799

Posto sopra l'ingresso principale in cantoria in muratura. Cassa dipinta e riccamente decorata con intagli, cornici e fregi dorati, addossata alla parete di fondo. Venne fatta su disegno di Francesco Barberotti di quella esistente nella distrutta Chiesa di S. Domenico a Genova: gli intagli sono di Fiorino Rolla di S. Terenzo e le dorature di Domenico Dagnini di Sarzana.
Prospetto tripartito, decorato da pannelli ad intagli dorati posti superiormente ed ai lati delle canne di facciata, che sono 27 in stagno disposte in tre campate secondo lo schema 7+13+7: bocche allineate e labbri superiori a mitria. Canna centrale corrispondente al Re1 del Principale 8'.
Due tastiere in bosso ed ebano di 50 tasti ed estensione Do1 - Fa5 con prima ottava corta: la tastiera inferiore aziona soltanto il registro Fisarmonica, (Harmonium), posto sul pannello frontale superiore della consolle a "finestra".
Pedaliera a leggio di 18 pedali con estensione Do1 - Sol diesis 2, reale al Si1, e prima ottava corta, costantemente collegata alla tastiera.
Registri azionati da manette con aggancio poste in una colonna verticale a destra della tastiera:

Principale bassi
Principale soprani
Ottava 4p
Decima quinta
Decima nona
Vigesima seconda
Vigesima nona
Ottavino 2p
Quartino 1p
Fagotto bassi
Trombe soprani
Clarone bassi
Musetta soprani
Flauto in selva
Flauto in ottava
Voce umana [soprani]
Contrabassi
Timpani al pedale
- [Unione tastiere]

Pedaletti, posti sopra alla pedaliera, per Terza mano; Rollante; Unione tastiere; Harmonium (aziona il registro Fisarmonica della II tastiera); Due pedali, a destra della pedaliera, per Combinazione alla lombarda; Tiratutti del ripieno.
Un mantice a lanterna non originale azionato da pompe a leva e da elettroventilatore. Sul fianco destro della cassa si notano quattro fori corrispondenti alle corde che in origine azionavano i rispettivi mantici.
Trasmissione meccanica.
Somiere a tiro; altro somiere per le canne del Contrabbasso e del Rollante.
Crivello in legno con bocche delle canne poste inferiormente.
Canne in stagno, piombo-antimonio e legno; tube dei registri ad ancia in banda stagnata.

La manticeria originaria venne sostituita in un intervento effettuato nel 1932.
Iscrizione manoscritta su cartellino posto sopra al leggio, sulla tavola del
registro Fisarmonica:


«Benedetto e Luigi Tronci
Pistoia
A.D. 1799»


L'organo sostituisce un precedente strumento, risalente alla metà del XVIII secolo, e venduto nel 1811 a certo Giambattista Paganini di S. Benedetto (di Riccò del Golfo) per la somma di £ 260.
Con una certa probabilità la tastiera azionante la Fisarmonica venne aggiunta successivamente dagli stessi Tronci.

Annotazioni sulla scuola organaria