VII SETTIMANA DELLA CULTURA 16/22 MAGGIO 2005
Organi della Provincia della Spezia


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Bastremoli (Comune di Follo)
Chiesa di S. Martino
F.lli Serassi (Bergamo), 1832, opera n. 469

Collocato sopra l'ingresso principale in cantoria lignea, con parapetto mistilineo dipinto a finta balaustrata. La cassa, addossata alla parete di fondo, in stile neoclassico è dipinta a finto marmo, con cariatidi sulle paraste laterali, fregi e listelli dorati.
Il prospetto ad unica campata contiene 29 canne di facciata in stagno, disposte a cuspide centrale e due ali laterali: le bocche sono allineate ed i labbri superiori a mitria. Canna centrale corrispondente al Sol1 del Principale 8'.
Tastiera con coperture in ebano per i diatonici ed in osso per i cromatici di 50 tasti ed estensione Do1 - Fa5, con prima ottava corta.
Pedaliera a leggio di 17 pedali ed estensione Do1 - Sol diesis2, reale al Si1 con prima ottava corta, costantemente collegata alla tastiera.
Registri azionati da manette con aggancio poste in due colonne verticali a destra della tastiera:

[colonna di sinistra]
Violino
Fagotto bassi
Tromba soprani
Viola bassi
Flauto traverso
Flauto in ottava
Flagioletto bassi
Voce umana [soprani]
Campanelli alla tastiera
Contrabassi e Ottave

[colonna di destra]
Principale bassi
Principale soprani
Ottava bassi
Ottava soprani
Decimaquinta
Decimanona
Vigesimaseconda
Vigesimasesta - Vigesimanona
Trigesimaterza - Trigesimasesta

Due pedali, posti di seguito alla pedaliera, per Terza mano e Timballi; un pedale a sinistra della pedaliera per Tremolo, azionante in origine gli Uccelli; due pedali a destra della pedaliera per Combinazione alla lombarda e Tiratutti del ripieno.
Due mantici a cuneo azionati da pompe a leva e da elettroventilatore.
Trasmissione meccanica.
Somiere maestro a vento, più altri per le canne in legno del Contrabassi e Ottave.
Crivello in cartone con bocche delle canne poste superiormente.
Canne in stagno, piombo-antimonio e legno; tube dei registri ad ancia in stagno; in zinco le canne del registro Violino introdotto in epoca recente.

Iscrizione a stampa e penna su cartellino posto sul frontalino della tastiera:


«N. 462
Fratelli Serassi
Bergamo 1832»


La costruzione di questo organo è riportata nel catalogo Serassi con il n° d'opus 469 e l'anno 1830.

Annotazioni sulla scuola organaria

 
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