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Carpena
(Comune di Riccò del Golfo)
Chiesa di S. Nicolò
Tommaso II Roccatagliata (S. Margherita Ligure), 1783
Posto sopra l'ingresso principale in cantoria lignea; cassa dipinta con cornice e colonnine aggiunte in epoca successiva, addossata alla parete di fondo. Prospetto tripartito costituito da 21 canne in stagno disposte in tre cuspidi secondo lo schema 7+7+7, con bocche ad andamento contrario alle cuspidi, labbri superiori a mitria e puntino a sbalzo; i labbri della canne centrali di ogni campata sono a scudo. Canna centrale corrispondente al Do3 della Voce Umana. Tastiera di 45 tasti in avorio ed ebano ed estensione Do1 - Do5, con prima ottava corta. Pedaliera di 12 pedali piatta, non originale con estensione Do1 - Si1 e prima ottava cromatica, costantemente collegata alla tastiera. Registri azionati da tiranti in ferro con pomolo in ottone poste in due colonne verticali a sinistra e a destra della tastiera:
[colonna di sinistra] Principale basso Flauto in ottava Conc. violini Voce umana [soprani] Violini soprani
[colonna di destra] Principale 8 Ottava XV XIX XXII Vigesimasesta Vigesimanona
Due pedali in legno per Tiratutti del ripieno e Tremolo. Un mantice a lanterna non originale posto fuori cassa ed azionato da pompe a manovella e da elettroventilatore. Trasmissione meccanica. Somiere maestro a tiro, altro somiere per le canne in legno della pedaliera collocato fuori cassa. Crivello in cuoio con bocche delle canne poste superiormente. Canne in stagno, piombo e legno; in zinco quelle dei registri violeggianti aggiunti in epoca successiva.
Iscrizione manoscritta su cartellino posto all'interno della cassa:
«Pro Memoria Quest'organo, che si crede fabbricato intorno all'anno 1770 dal parmense Puccina [sic, recte: Poncini], e fu nel 1903 dalla Fabbriceria di S.ta Margherita di fossa lupara, presso Sestri Levante per £ 365 venduto a quella di S. Nicolò di Carpena, venne nel 1904, con la spesa di £ 400, dal fabbricante Gaetano Cavalli da Lodi, restaurato e ampliato, sostituendo ai vecchi mantici a corda quello moderno a pompa, alla piccola antica pedaliera quella piatta moderna ed aggiungendo il basso dei pedali, il tremolo, il timballo, ed i registri (in luogo dei dismessi flauto in 5a e tromba soprana) Violino Primo e Violino Secondo con la Voce dolciana bassa. Quando fu fatta l'acquisto dell'organo la fabbriceria di Carpena era così composta: Bertonati Giuseppe di Domenico Presidente Lerici Luigi di Francesco Alberi Tommaso Bertonati Domenico Antonini Nicola Don Gio Batta Bonannini Parroco. Quando fu restaurato l'Antonini, scaduto era stato rimpiazzato da Pietro Bassi di Giuseppe.»
Annotazioni sulla scuola organaria
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