Raccolta iconografica e strumenti superstiti

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Allegoria della Musica

miniatura
sec. XIV
Severino Boezio, 'De aritmetica, de coelorum sive planetarum et siderum musica, de musica ex Etimologiis S. Isidori'
Italia

Biblioteca Nazionale, Napoli


Scheda tecnica

Numero tasti: 9 (fila inferiore) + 6 (fila superiore) visibili,
Forma tasti: a bottone rettangolare, più largo che lungo, forse poco ad arco
Materiale canne: lega metallica
Profilo: ad ala con canne gravi a sinistra
Legatura: assicella anteriore con andamento concorde all'ala
Mantice: posteriore, non visibile
Posizione: organista seduta su un seggio in pietra senza schienale, organo poggiato sul ginocchio sinistro

L'organo ha dimensioni ragguardevoli ma dalla struttura relativamente leggera, come dimostrano, ad esempio, i fianchi sottili riccamente intagliati e la possibilità di poterlo poggiare sul ginocchio. La stabilità era probabilmente garantita dagli incavi ad arco presenti nella parte inferiore dei fianchi. Le canne sono disposte su due file principali che tendono a divaricarsi verso il grave, per lasciare posto ad altre canne all'interno (2?). I tasti sono raffigurati in modo un po' approssimativo ed irregolare, e sono graficamente meno rispetto alle canne (in totale ca. 26, ma in parte nascoste nel disegno). La mano destra è tenuta sui tasti con il polso basso e ricurvo e le dita sollevate ad arco. (Sergio Chierici)